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Il protocollo
Mindfulness-Based Relapse Prevention (MBRP) è stato sviluppato da un gruppo di
ricercatori guidati dalla psicologa Sarah Bowen presso l’Università di
Washington a Seattle.
Il protocollo MBRP
è una terapia basata sulla Mindfulness che si concentra sulla prevenzione delle
ricadute per le persone che hanno affrontato problemi di dipendenza da
sostanze. Questo tipo di dipendenza può essere una malattia cronica che può
richiedere un lungo periodo di tempo per essere superata. Il protocollo MBRP
utilizza esercizi di consapevolezza per aiutare le persone a imparare a
riconoscere le sensazioni fisiche, le emozioni e i pensieri che possono portare
a una ricaduta nella dipendenza. In particolare, il protocollo MBRP insegna
alle persone a “notare, accettare e lasciare andare” queste sensazioni senza
giudizio.
MBRP si basa sul protocollo di riduzione dello stress basato sulla Mindfulness (MBSR) sviluppato da Jon Kabat-Zinn. Il protocollo MBRP è stato adattato specificamente per le persone che hanno affrontato problemi di dipendenza da sostanze. Invece di concentrarsi sulla riduzione dello stress, il protocollo MBRP si concentra sulla prevenzione delle ricadute.
Il protocollo MBRP
si svolge solitamente in un gruppo, in cui i partecipanti imparano si
incontrano settimanalmente per 8 settimane. Le sessioni durano circa 2 ore e
includono esercizi di consapevolezza, meditazione, discussione di gruppo e
attività da svolgere a casa.
Durante le
sessioni, i partecipanti imparano a diventare più consapevoli delle sensazioni
fisiche, delle emozioni e dei pensieri che possono portare a una ricaduta nella
dipendenza. Imparano anche a notare i modelli di pensiero negativo che possono
portare a una ricaduta e ad utilizzare la consapevolezza per trasformare questi
pensieri, in modo da riuscire a gestire in modo efficace le situazioni di
rischio.
Gli studi
Il protocollo MBRP
è stato oggetto di studi clinici e ha dimostrato di essere efficace nella
prevenzione delle ricadute per una varietà di disturbi legati all’abuso di
sostanze, la dipendenza da alcol, droghe e sigarette.
Alcuni studi degni
di nota:
1.
Lo studio di Bowen,
Chawla e Marlatt (2010) è una guida per i clinici che utilizzano il
protocollo MBRP per prevenire le ricadute in soggetti con comportamenti
dipendenti. La guida fornisce una descrizione dettagliata delle tecniche e dei
principi del protocollo MBRP, nonché indicazioni su come implementare il
programma e valutarne i risultati.
2.
La review di Garland,
Baker e Howar (2018) ha esaminato la ricerca sull’efficacia della
prevenzione delle ricadute basata sulla Mindfulness (MBRP) per i disturbi
legati all’abuso di sostanze. I ricercatori hanno analizzato 12 studi che hanno
coinvolto un totale di 1.458 partecipanti. I risultati hanno mostrato che il
protocollo MBRP è stato efficace nella riduzione delle ricadute e nella
promozione del benessere generale dei partecipanti. In particolare, i pazienti
che hanno seguito il protocollo MBRP hanno mostrato una maggiore riduzione del
consumo di sostanze, una maggiore adesione al trattamento e una maggiore
riduzione dello stress rispetto ai pazienti che hanno ricevuto solo il
trattamento standard o nessun trattamento. Inoltre, gli effetti positivi del
protocollo MBRP sono stati mantenuti a lungo termine, anche dopo la fine del
trattamento.
3.
Nel loro
studio, Witkiewitz, Bowen, Douglas e Hsu (2013) hanno confrontato la MBRP
con un trattamento standard, la cui efficacia è stata valutata attraverso la
valutazione della riduzione della frequenza e dell’intensità del desiderio di
sostanze. I risultati dello studio hanno
mostrato che i partecipanti che hanno seguito la MBRP hanno sperimentato una
significativa riduzione dell’intensità e della frequenza del desiderio di
sostanze rispetto al gruppo che ha seguito il trattamento standard. Inoltre, i
partecipanti della MBRP hanno riportato una maggiore consapevolezza delle
proprie esperienze interne, una maggiore capacità di gestione delle emozioni e
una maggiore attenzione al momento presente.
4. Lo studio di Brewer et al. (2011) ha valutato l’efficacia della mindfulness nello smettere di fumare. I partecipanti sono stati assegnati in modo casuale a un gruppo Mindfulness o a un gruppo di controllo e sono stati seguiti per un periodo di 4 settimane. I risultati dello studio hanno dimostrato che i partecipanti del gruppo di Mindfulness avevano una probabilità significativamente maggiore di smettere di fumare rispetto al gruppo di controllo. Inoltre, il gruppo di Mindfulness ha riportato una significativa riduzione del desiderio di fumare, dell’ansia e della depressione. Il meccanismo di azione della Mindfulness è stato spiegato come la capacità di sviluppare la consapevolezza delle sensazioni fisiche e delle esperienze interne, permettendo ai partecipanti di notare gli impulsi al fumo e di gestirli in modo più efficace.
Questi risultati suggeriscono che il protocollo MBRP può essere un’opzione efficace e duratura per la prevenzione delle ricadute nei pazienti con disturbi legati all’abuso di sostanze e per la riduzione dei sintomi associati alla dipendenza.
Bibliografia
1. Bowen,
S., Chawla, N., & Marlatt, G. A. (2010). Mindfulness-based relapse prevention for addictive behaviours: A
clinician’s guide. Guilford Press.
2. Garland, E. L., Baker, A.K., &
Howard, M. O. (2018). Mindfulness-based relapse prevention for substance use
disorders: a systematic review and meta-analysis. Journal of addiction
medicine, 12(4), 243-256.
3. Witkiewitz, K., Bowen, S., Douglas,
H., & Hsu, S. H. (2013). Mindfulness-based relapse prevention for substance
craving. Addictive behaviours, 38(2), 1563-1571.
4. Brewer, J. A., Mallik, S., Babuscio, T. A., Nich, C., Johnson, H. E., Deleone, C. M., & Rounsaville, B. J. (2011). Mindfulness training for smoking cessation: results from a randomized controlled trial. Drug and alcohol dependence, 119(1-2), 72-80.
Il percorso APL per chi vuole approfondire l'argomento: Protocollo MBRP.