Presentazione
Invecchiamento e longevità rappresentano una sfida complessa e multidimensionale che richiede una risposta a livello personale, sociale, economico e del settore della salute. Nel corso degli ultimi decenni abbiamo assistito ad un aumento significativo dell’aspettativa di vita media a livello globale, il che comporta la necessità di affrontare le implicazioni di tale tendenza e di progettare interventi innovativi e sostenibili. La Mindfulness applicata all’invecchiamento ed alla longevità sta diventando sempre più rilevante e dimostrando la sua efficacia sia nella promozione del benessere delle persone anziane e dei caregiver sia nella costruzione di comunità e di ambienti di cura in grado di favorire l’empowerment e una migliore qualità di vita e delle relazioni. (Bishop et al., 2004; Carstensen, 1993, 2006; Davidson, 2010; Williams, 2010; Vago e Silbersweig, 2012; McBee & Buranello 2019; Cantarella, Marigo, Borella, De Beni, 2015).
Da un punto di vista personale, la Mindfulness aiuta ad adottare stili di vita sani e consapevoli per promuovere un invecchiamento in salute e favorisce una migliore qualità del sonno e gestione del dolore (Galante, 2018; Henderson, 2017; Morone, 2008). Sono in aumento anche le prove dell'effetto di prevenzione della mindfulness per gli anziani. Alcuni studi hanno dimostrato un miglioramento della risposta immunitaria, la protezione della lunghezza dei telomeri e il mantenimento delle funzioni cognitive. Dal punto di vista sociale ed economico, la Mindfulness può favorire la costruzione di organizzazioni positive e lo sviluppo dell’intelligenza e dell’agentività collettiva per affrontare i problemi complessi dell'invecchiamento della popolazione in modo sostenibile e attraverso il coinvolgimento attivo degli anziani nella società superando l’ageismo, il pregiudizio legato all’età (Bristow e Bell, 2020). Dal punto di vista del benessere organizzativo, della gestione dello stress e della prevenzione del burn out e della compassion fatigue, la Mindfulness può aiutare gli operatori socio-sanitari e i professionisti della salute a sviluppare le competenze e gli atteggiamenti mentali che favoriscono la resilienza, l’anti-fragilità e la cura compassionevole per gestire con consapevolezza la complessità della cura e dell’assistenza alle persone anziane e ai loro familiari e migliorare la qualità delle relazioni (Klatt, 2015). Infine la Mindfulness può avere un ruolo importante nel crescente utilizzo della tecnologia utilizzata nei servizi di cura a distanza e nel monitoraggio da remoto delle condizioni di salute delle persone anziani. La Mindfulness può favorire un uso consapevole e intenzionale della tecnologia e degli ambienti supportati dall’Intelligenza Artificiale in modo da evitare sia il rischio di dipendenze che di isolamento sociale (Tang, 2104; Chen, 2016).
OBIETTIVI FORMATIVI
Gli interventi basati sulla Mindfulness per le persone anziane con invecchiamento normale o con fragilità e per i caregiver formali e informali hanno l’obiettivo di facilitare un approccio salutogenico e libero dai pregiudizi sull’età che permette di favorire pratiche di consapevolezza, di benessere psicologico, di promozione della salute e di cura per affrontare in modo resiliente e positivo i cambiamenti e le difficoltà legate alla longevità.
ACQUISIZIONE COMPETENZE
Il primo programma basato sulla mindfulness disegnato per rispondere ai diversi bisogni e fragilità delle persone anziane e dei loro caregiver è il MBEC MindfulnessBased Elder Care ideato da Lucia McBee (McBee, 2008). Tale protocollo consiste in un adattamento dell’MBSR (Mindfulness-Based Stress Reduction) di Kabat-Zinn e si rivolge agli anziani, e ai caregiver formali e informali, attraverso l’insegnamento e la condivisione di pratiche di meditazione, di respirazione e di movimenti gentili del corpo, accessibili a tutti. Nell’esperienza MBEC i partecipanti, guidati dalla presenza dei trainer, possono sperimentare nuove relazioni con il proprio vissuto, con il proprio corpo e con gli altri, valorizzando i punti di forza presenti anche nell’invecchiamento nonostante la presenza di cambiamenti dolorosi dovuti a patologie invalidanti e degenerative, come le demenze, alla depressione e al dolore cronico. I caregiver possono altresì apprendere nuovi atteggiamenti di cura e di relazione, migliorando la qualità dell’attenzione, l’auto-regolazione emotiva e gli atteggiamenti pro-sociali della gentilezza e della compassione.
In questo corso i partecipanti potranno apprendere i principi del MBEC e della Mindfulness nell’invecchiamento e nella longevità e come applicarli in diversi contesti di cura e di vita, in interventi individuali e di gruppo, nelle organizzazioni che si prendono cura delle persone anziane e nella formazione dei caregiver formali e informali
SBOCCHI OCCUPAZIONALI
I partecipanti potranno utilizzare le competenze apprese per proporre e condurre training basati sulla mindfulness rivolti a persona anziane sane e/o fragili e ai caregiver formali e informali sia in contesti sanitari e istituzionali che privati.
PROGRAMMI MINDFULNESS APPRESI
Mindfulness-Based Elder Care - MBEC (Certificazione e Open badge riconosciuto dalla Federazione Italiana Mindfulness e inserimento in albonazionalemindfulness.it come professionista certificato).
METODOLOGIA DIDATTICA
Il Corso verrà svolto in modalità Webinar online, secondo il calendario pubblicato.